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La sonda per il trattamento del viso è progettata per trattare specificamente il tessuto connettivo. Agisce fino a una profondità di mezzo centimetro, dove le fibre di collagene ed elastina vengono accorciate, rinforzate e distese. Allo stesso tempo, ne attiva la rigenerazione. Aumentando la quantità totale di collagene ed elastina nello strato sottocutaneo, la pelle viene distesa e rassodata in modo del tutto naturale.

Il medico deve posizionare un elettrodo neutro sotto il corpo. Pertanto, la corrente elettrica dalla sonda all’elettrodo neutro attraversa l’intero corpo in modo indefinibile. Ciò causa un’esposizione non necessaria del corpo o di una parte di esso e il flusso di energia non può essere controllato. Sussiste il rischio di ustioni indesiderate o di danni ai nervi.

Il dispositivo agisce su particelle cariche elettricamente, in particolare molecole d’acqua. Le onde a radiofrequenza provocano un cambiamento nel campo elettrico, causando un movimento di particelle cariche elettricamente. Ciò si traduce in un riscaldamento gradevole e adeguato del tessuto. L’onda radio più efficiente per uso terapeutico ha una frequenza di circa 4 MHz. Alle frequenze più basse, l’effetto desiderato non viene raggiunto, mentre alle frequenze più alte sussiste il rischio di danni ai tessuti.

La radiofrequenza a 4 MHz è ottimale per l’uso terapeutico. La frequenza più bassa (fino a 3 MHz) provoca il movimento di particelle cariche elettricamente attraverso il tessuto. La resistenza del tessuto al movimento meccanico delle particelle cariche elettricamente interrompe l’equilibrio elettrolitico nel corpo e può causare complicazioni e manifestazioni indesiderate; inoltre, l’effetto del trattamento può essere inadeguato. Al contrario, le frequenze più alte (sopra i 5 MHz) causano la rotazione delle molecole d’acqua e l’attrito delle molecole genera calore, che aumenta molto bruscamente, è difficile da controllare e può causare ustioni.